The Floating Piers di Christo sul lago di Iseo

The Floating Piers è stato concepito da Christo e Jeanne-Claude insieme nel 1970. Come con tutti i progetti il ponte,Floating Piers è finanziato interamente attraverso la vendita di opere originali di Christo.
L’opera è realizzata con un sistema a moduli di pontili galleggianti composto da 200 mila cubi in polietilene. La passerella è interamente ricoperta da 70 mila metri quadrati di un tessuto particolare, un tipo di nylon, fatto realizzare dall’artista, perchè diventa cangiante con l’acqua e l’umidità: dal giallo dalia diventa color oro acceso fino a tendere al rosso. “Crea un effetto dorato sul lago”, aveva spiegato Christo.gualtiero viola-ponte christo 2016 (4)

The Floating Piers è stata interamente realizzata in materiale riciclabile, e non è destinata a durare  e, secondo me, non ha alcun senso parlare di impatto sul paesaggio. A meno che non lo si voglia intendere come “impatto estetico”; ovviamente ci sarà chi non ha gradito l’installazione, ma questo non è certo un buon motivo per scagliarsi contro l’opera e, soprattutto, dovrebbe scontrarsi con le centinaia di migliaia di turisti che da tutto il mondo sono arrivati. Sono altri i tipi di impatto verso i quali bisognerebbe rivolgere la nostra attenzione: basterebbe informarsi sulla cementificazione del lago d’Iseo o le orde di turisti che tutte le domeniche scaricano bottigliette di plastica, sigarette, fazzoletti, borsine di platica, ecc nel lago.

Personalmente ho gradito molto passeggiare sul ponte alle 4.00 mattutine, gustarmi l’aria lacustre che scende dalla valle Camonica e godere l’alba tra le alpi Bresciane e il Sebino. La sensazione di essere quasi solo sul lungo ponte mi ha fatto riflettere sull’opera quale realizzazione di ingegneria. Se invece penso alle 600 persone che lo hanno realizzato, agli architetti o ingegneri, alle persone addette alla sicurezza e a tutto quel mondo di formichine che lo reggono, allora mi sento cullato e fortunato di esserci. Se molti non sono d’accordo poco importa, la cosa assai importante è non fermare chi fa, chi non fa deve solo non criticare. Buona passeggiata

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